“Tre anni fa, quando ho accettato la proposta di creare una rivista scientifica in italiano dedicata alla diffusione del Costruttivismo, mi era chiaro che si trattava di un’enorme sfida e di una preziosa opportunità, anche se non sapevo ancora in che modo.
Sfide e opportunità si sono delineate solo nel tempo, man mano che – radunato il primo, appassionato gruppo di collaboratori – ci siamo confrontati con le necessità, gli imprevisti e le soddisfazioni che il lavoro redazionale ha portato con sé.”